Come sfruttare i first-party data nelle tue campagne digitali
Ottieni risultati al doppio della velocità utilizzando i first-party data
Il 90% dei responsabili marketing dicono che i first-party data sono importanti per il loro digital marketing, ma solamente il 30% raccoglie e utilizza effettivamente i dati; inoltre nonostante i potenziali guadagni, solo l’1% delle aziende utilizza effettivamente i first-party data per offrire ai clienti un’esperienza completa e su diversi canali.

L’utilizzo dei first-party data comporta diverse sfide:
- L’accesso ai dati: le interazioni dirette degli utenti non sono così facili da ottenere per tutte le aziende, non è così scontato avere a disposizione dei dati
- L’utilizzo dei dati: difficilmente le aziende si cimentano nell’utilizzare correttamente questi dati per la propria strategia digitale
- Invasione della privacy: molte aziende temono che delle pubblicità troppo specifiche e personali possano avere un effetto opposto spaventando il consumatore, ma non è detto che sia così
“Il successo della tua strategia digitale parte dai dati che raccogli”
Come gestire la raccolta dei dati
L’utente medio generalmente è disposto a condividere i propri dati personali solamente se riceve in cambio qualcosa; proprio per questo motivo è importante far percepire questo processo come uno scambio di valore tra utente e azienda, ad esempio, si può offrire ai propri utenti un valore aggiunto come contenuti premium, accesso a un’app o offerte esclusive, incentivando la condivisione dei dati da parte dell’utente
Per ottenere uno scambio di valore tra azienda e utente è utile tenere d’occhio tre aspetti:
- Visibilità: utilizza un’interfaccia chiara per la raccolta dei dati, non nascondere i banner e lascia sempre la possibilità al cliente di cancellare il suo consenso al trattamento dei dati
- Trasparenza: sii sempre chiaro sul motivo della raccolta dei dati e su quali benefici abbia e sull’utilizzo che ne farai
- Valore: metti in evidenza gli incentivi che spingano a condividere i dati, come per esempio una migliore user experience
Come utilizzare i dati
Se si vogliono sfruttare al massimo le potenzialità dei dati che si ottengono dai clienti è importante seguire un processo che comprenda tre step fondamentali:
- La strategia: stabilisci con chiarezza di quali dati necessiti per raggiungere un obbiettivo o risolvere un problema. Aiutati dando priorità a specifici cluster di clienti in mood da poter essere più specifico e preciso.
- Raccogli: è importante raggruppare i dati, tenerli ordinati e combinare quelli ottenuti da fonti diverse, per poi incanalarli in una migliore strategia digitale.
- Analisi: si possono sfruttare i first-party data in molti modi, dall’utilizzo base (definire un audience) a un utilizzo più avanzato (predire i futuri trend); il modo migliore è rendere il marketing e il target sempre più specifico senza però sacrificare reach.