
il tuo sito è responsive? Nel 2020 lo diamo per scontato ma sai rispondere a questa domanda:
Hai una strategia Mobile-First?
I dati della ricerca svolta da Google Shopper Marketing Agency Council inducono a ripensare agli utenti tradizionali

Gli smartphone stanno trasformando anche l’esperienza di acquisto in negozio. Ecco che scopriamo che 8 acquirenti su 10 utilizzano Il mobile direttamente in-store e questa ricerca condiziona l’acquisto.
Non esiste una categoria merceologica al riparo da questa pratica. Lo smartphone viene utilizzato in-store in categorie merceologiche trasversali
“Il sito responsive non è una strategia Mobile-First”
Andrew
Starai pensando che il tutto si riduce ad un utente che sta confrontando il prezzo su Amazon. E’ una visione molto parziale, lo fa certamente ma in realtà cerca anche altre informazioni.
Direttamente in negozio si guarda l’e-commerce del brand, il sito ufficiale, app o siti di promozioni on-line. Nel grafico puoi vedere i dati dei settori più soggetti a questo approccio da parte dello smartphone-shopper.
Nonostante questi dati continuiamo a notare che si sottovaluta l’importanza del mobile nel processo di acquisto. L’ottimizzazione per i dispositivi mobili, sia in termini di design che di velocità di caricamento, è essenziale per il rendimento e incide direttamente sui tassi di conversione.

Ma non solo questo avere una strategia “mobile-first” vuol dire integrare in azienda una metotodologia e un approccio nuovo che in sintesi prevede:
1) Creare un team per i dispositivi mobili interdipartimentale. Questa è la base per una strategia per i dispositivi mobili sostenibile a lungo termine.
2) Pensare al mobile come canale per le conversioni: per crescere, è necessario dare agli utenti quello che vogliono. Questo è il punto di partenza per creare un sito veloce e ottimizzato per i dispositivi mobili, che non verrà abbandonato dagli utenti prima del dovuto.
3) AMP è una soluzione intersettoriale che consente il caricamento rapido di un sito web per dispositivi mobili. PWA si concentra sull’usabilità e sulla funzionalità.
Le due tecnologie possono essere utilizzate insieme, ma anche indipendentemente l’una dall’altra.
Come agenzia mobile-first sembriamo di parte ma la domanda fuga ogni dubbio: “puoi rinunciare a comunicare tramite quell’oggetto sempre acceso e sempre davanti agli occhi del tuo consumatore?”
4) Analizzare tramite i tools i dati ogni settimana, fino a che non sarà a punto la tua comunicazione e la tua strategia “mobile-first”